Roma: tutte le iniziative dei musei accessibili a tutti

Sono diversi i progetti intrapresi dal Comune di Roma per rendere i musei accessibili a tutti.

L’Assessorato alla Crescita Culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali con i servizi museali di Zètema Progetto Cultura ha avviato nei vari spazi del Sistema Musei Civici di Roma una ricca offerta di percorsi tattili e attività di formazione per studenti e operatori specializzati, all’interno del progetto “Musei da toccare”.

ARA PACIS

Art For the Blind, è un progetto sperimentale promosso da Roma Capitale nato e pensato per i non vedenti.

I visitatori affetti da cecità o da patologie riduttive della vista possono accedere gratuitamente allo straordinario patrimonio del museo ed entrare in contatto con il passato mitico di Roma, attraverso una nuova e speciale esplorazione plurisensoriale, in un mix di emozione e rigore storico-artistico.
I visitatori potranno toccare con le mani le opere, grazie ad una tecnologia innovativa, composta da un anello sensoriale, un sistema di speciali sensori incapsulati su codifica braille, un tablet, con note audio che raccontano aneddoti e storie legate ai segmenti di opera attivati, un thermoform, una mappa tattile, con informazioni utili alla sicurezza (ad esempio ostacoli fisici) e guida alla dislocazione delle opere audio-tattili.
Lungo il percorso, articolato in sei punti, il visitatore può ascoltare la descrizione della zona del Campo Marzio, conoscere i protagonisti della famiglia imperiale ed esplorare i diversi segmenti architettonici del monumento.

MACRO

La nuova Sala Multisensoriale presenta il percorso tattile permanente del museo.

Ospitata nel Foyer, espone tre opere della collezione del museo che raccontano la storia di tre artisti e dei loro diversi percorsi: San Sebastiano (1963) di Leoncillo Leonardi, Senza titolo (2001) di Domenico Bianchi e Colonna (2000) di Giovanni Albanese. A corredo, schede descrittive con informazioni storico-critiche, tradotte in L.I.S.
L’intento del progetto è di avvicinare soprattutto le persone non vedenti ai linguaggi dell’arte astratta, partendo dalla ricerca di Toti Scialoja che ha attraversato diverse fasi (gestuale, materico e geometrico), grazie alla realizzazione di tavole tattili eseguite dal giovane artista Dario Agati rispettando i materiali originali, un’attenzione che permette di accrescere l’esperienza sensoriale.

MUSEI CAPITOLINI

È possibile esplorare con il tatto alcune opere scultoree e avvicinarsi all’architettura tramite diversi ausili tiflodidattici: plastici in scala degli edifici della piazza michelangiolesca, riproduzioni in scala di statue, pannelli tattili termoformati in rilievo e linguaggio braille, libri in nero e in braille su alcune opere della collezione.

Vengono proposte, in occasione dei principali eventi espositivi, visite guidate tattili al pubblico con disabilità visiva. Inoltre sono stati avviati un nuovo percorso tattile permanente su alcuni quadri della Pinacoteca Capitolina – opere di Garofalo, Caravaggio, Rubens, riprodotti su pannelli termoformati – e un progetto di servizio civile improntato al tema della disabilità visiva.

CENTRALE MONTEMARTINI

Il museo della Centrale Montemartini ha partecipato alle iniziative legate al progetto “Musei da Toccare” attraverso l’individuazione di alcune opere della collezione che potessero prestarsi alla realizzazione di visite tattili riservate a persone non vedenti.

Per facilitare la fruizione si sono elaborate delle schede relative alle stesse opere. Questo è stato il primo passo verso la definizione di un percorso guidato che, attraverso il supporto di schede e didascalie in braille e con la collaborazione di operatori specializzati, porterà alla fruizione completa delle opere selezionate.

MERCATI DI TRAIANO MUSEO DEI FORI IMPERIALI

Il Museo offre un percorso tattile permanente: con la collaborazione di persone non vedenti sono state individuate e rese disponibili 10 opere del museo con specifiche caratteristiche che le rendono adatte a essere toccate e 3 tipi di cortine laterizie corrispondenti a diverse fasi storiche del monumento. Su questo percorso vengono offerte visite tattili guidate a cura dei volontari del Servizio Civile.
Grazie al progetto “ArcheoSchool” dell’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Commerciali e Turistici “L. Einaudi”, condiviso con la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e vincitore di un bando di concorso nazionale del MIUR, si sono potuti realizzare testi informativi, un video pannello introduttivo e un totem contenente piante termoformate e didascalie in braille.

MUSEO CARLO BILOTTI

Nel 2013 il Museo Bilotti ha aderito alla Biennale Arteinsieme prevedendo percorsi multisensoriali alla mostra White and white e visite guidate alla collezione permanente con esplorazione visiva e tattile delle opere.

Nel 2015 l’adesione alla Biennale Arteinsieme è stata rinnovata con nuovi contenuti pensati per la visita multisensoriale e l’aggiunta alla collezione permanente delle due tavole tattili delle dechirichiane Orfeo Solitario e di Mistero e malinconia di una strada, fatte realizzare dall’Associazione Museum.

L’adesione alla Biennale ci sarà anche nel 2017 con un programma che prevede iniziative di didattica inclusiva, legate alla conoscenza di Villa Borghese e dei suoi Musei civici.
Dal 2016 il Museo Bilotti rientra nell’ambito del progetto “Musei da toccare”, per il quale sono stati stanziati finanziamenti volti all’adattamento dei canali di comunicazione, alla predisposizione di materiali informativi ed all’integrazione degli apparati didattici e dei supporti alla visita.

Per il 2017 sono previste alcune visite tattili alla collezione permanente con un’operatrice specializzata della Cooperativa Alice.

MUSEO DI ROMA PALAZZO BRASCHI

Da sempre attento alle esigenze del pubblico con disabilità visive, il Museo di Roma offre un percorso tattile strutturato sui due piani espositivi della collezione permanente.
Le visite guidate per non vedenti, già avviate da circa due anni all’interno del progetto “Musei da toccare”, permetteranno agli ospiti di vivere l’esperienza sensoriale tattile di una decina di oggetti esposti nelle sale. Parallelamente, lungo il percorso museale, il visitatore non vedente potrà accedere alle informazioni relative a 10 delle opere più rappresentative della collezione, grazie alla presenza di altrettante didascalie in braille e per ipovedenti, posizionate accanto alle opere stesse.