I FORI IMPERIALI SENZA BARRIERE

Sabato 26 settembre è stata effettuata la prima visita guidata al sito archeologico attraverso il nuovo percorso per persone diversamente abili. Un ascensore, collocato all’altezza della Colonna di Traiano e 550 metri di percorso attrezzato. L’iniziativa è stata promossa dall’Assessorato Cultura e Sport di Roma, della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali in collaborazione con la Fondazione Santa Lucia di Roma. L’area attrezzata permetterà di visitare il Foro di Traiano, il Foro di Cesare e in parte il Foro di Nerva.

Si entra dal Foro di Traiano, all’altezza della grandiosa Colonna istoriata che racconta le vittoriose imprese contro i Daci dell’imperatore Traiano e, attraverso un passaggio sottostante Via dei Fori Imperiali, ricavato nelle cantine dello storico quartiere alessandrino, si raggiungerà il Foro di Cesare. Da qui potranno essere ammirati i resti monumentali del Foro di Nerva. Una “full immersion” in un secolo e mezzo di storia, a partire dal 46 a.C., con il Foro di Cesare, primo tra i Fori Imperiali, che finirà per costituire il modello di riferimento per i successivi Fori della Città Eterna e delle altre città nelle province dell’Impero, al II secolo d.C., con il Foro di Traiano, ultimo e più grandioso tra gli altri complessi monumentali forensi.

La visita è stata guidata dal team di giovani volontari del Servizio Civile – Programma Garanzia Giovani che negli incontri degli ultimi mesi presso l’ospedale della Fondazione Santa Lucia hanno introdotto i pazienti alla vita e ai costumi degli antichi romani con l’ausilio di materiali multimediali. La visita ai Fori lungo il nuovo percorso anti-barriere si inserisce infatti nel progetto “Degenza e conoscenza: la storia di Roma entra negli ospedali”, che grazie alla Sovrintendenza Capitolina continuerà nei prossimi mesi con incontri in diversi ospedali della Capitale e visite a Musei e siti archeologici.